CineLoop
Orario: dalle 17:00 in loop fino alle 24:00
Saranno una serie di proiezioni in “loop”, scandite in diverse fasce orarie lungo tutta la manifestazione e differenziate in basi agli argomenti, tratte dalla produzione video che mi vede coinvolto sotto diverse spoglie, anche se per lo più come sceneggiatore. Ogni corto, videoclip, spot e animazione in programma, si presenta con una sua forma e una sua narrazione, perché dietro la macchina da presa è successo altrettanto: ogni crew ha la sua composizione e le sue storie, grazie alle persone che hanno contribuito in modo determinante alla realizzazione di ogni singolo video che vedrete. Parlo di coAutor3, Registi,
Attor3, Compositori, Truccatrici e costumiste… ma anche di amici che semplicemente venivano a visitare il set e, giocoforza, ne sono rimasti invischiati.
Si, questi sono gli scherzi dell’Arte: cominci solo per gioco e prosegui perché del gioco dell’Arte non puoi farne a meno. Poi arriva il momento in cui riesci a piegare l’Arte per lavoro. Ed infine, ti stupisci di come il movente del lavoro possa tramutarsi in una nuova occasione artistica.
Di tutto ciò avrete la possibilità di “vedere con occhio”. L’ultima cosa che voglio precisare è che la stragrande maggioranza di questa produzione video, si deve in origine ad un duetto di quasi trentenni (Giacomo Vitali e il sottoscritto) che presero a chiamarsi Drosera. Quando poi ci trovammo a “co-abitare” dentro ad un singolo ufficio dalle pareti arancioni con altri due amici (Iacopo Torriti e Alessio Tanchis) coi quali eravamo già soliti collaborare, producendo la gran parte dei suddetti video, siamo andati alla ricerca di un nome identificativo senza mai trovare quello definitivo. Ce ne sono stati tanti, alcuni usati con più convinzione e altri meno. Per me quello che rimarrà più azzeccato di tutti resta Orange Room. Perciò, mettetevi comodi e venite a vedere cosa hanno combinato in circa dieci – anche e qualcosa di più – anni quei quattro cretini della stanza arancione.
Attor3, Compositori, Truccatrici e costumiste… ma anche di amici che semplicemente venivano a visitare il set e, giocoforza, ne sono rimasti invischiati.
Si, questi sono gli scherzi dell’Arte: cominci solo per gioco e prosegui perché del gioco dell’Arte non puoi farne a meno. Poi arriva il momento in cui riesci a piegare l’Arte per lavoro. Ed infine, ti stupisci di come il movente del lavoro possa tramutarsi in una nuova occasione artistica.
Di tutto ciò avrete la possibilità di “vedere con occhio”. L’ultima cosa che voglio precisare è che la stragrande maggioranza di questa produzione video, si deve in origine ad un duetto di quasi trentenni (Giacomo Vitali e il sottoscritto) che presero a chiamarsi Drosera. Quando poi ci trovammo a “co-abitare” dentro ad un singolo ufficio dalle pareti arancioni con altri due amici (Iacopo Torriti e Alessio Tanchis) coi quali eravamo già soliti collaborare, producendo la gran parte dei suddetti video, siamo andati alla ricerca di un nome identificativo senza mai trovare quello definitivo. Ce ne sono stati tanti, alcuni usati con più convinzione e altri meno. Per me quello che rimarrà più azzeccato di tutti resta Orange Room. Perciò, mettetevi comodi e venite a vedere cosa hanno combinato in circa dieci – anche e qualcosa di più – anni quei quattro cretini della stanza arancione.
FRANCESCO BIONDI